Dalla, il ricordo del mondo dello spettacolo
- “Ciao Lucio. Grazie. Lucio Dalla è stato una delle persone più libere fra quelle che hanno fatto canzoni nella nostra storia. Era libero di seguire tutti i doni che gli sono stati fatti. Prima di tutto quello di una musicalità che gli usciva da ogni poro. Bastava che posasse le mani su un pianoforte o soffiasse su un sax o un clarinetto e ne usciva subito musica. Poi la sua voce che, naturalmente,era così piena di musica che tante volte era costretto a inventare linguaggi e suoni perché la lingua italiana non gli bastava”. (Luciano Ligabue)
“La notizia corre in rete, passa di bocca in bocca…è morto Lucio Dalla… Stroncato da un infarto, se ne è andato nel sonno. Non siamo mai pronti a notizie del genere, rimaniamo attoniti, sbalorditi, spaventati, arrabbiati e poi tristi molto tristi, senza parole. C’est la vie, questa è la vita..ha la precedenza su tutto meno che sulla morte, che arriva quando meno te la aspetti.. Un colpo a tradimento la fatalità, il caso! Ci sentiamo all’improvviso parte di una stessa grande famiglia a cui viene a mancare il capofamiglia..perchè questo era Lucio Dalla: un padre affettuoso e sempre presente con il suo entusiasmo, le sue idee spesso all’avanguardia per il cantautorato italiano, il suo grande amore per la musica”. (Vasco Rossi)
“Lucio bravo e geniale, ha vissuto tutta una vita con la volontà di stupire e la voglia di stupirsi. È stato il grande clown del circo della musica. Quello che suona il clarinetto e che affabula, fa versi, stranisce gli occhi. Capace di giocare con le trottole delle parole, di raccontare storie struggenti, di camminare i sentieri di favole strambe, di arrampicarsi su cime visionarie. Lucio ha scritto le pagine del suo libro con tanti segni di punteggiatura. Punti interrogativi che drizzavano la schiena e diventavano esclamativi. Ma uno alla fine s’ingobbiva di nuovo e restava la domanda del suo sguardo”. (Claudio Baglioni)
“Oh no dai no… non ci posso credere dai… davvero non posso crederci. Ciao Lucio”. (Jovanotti)
“Oggi siamo tutti un pó piú soli”. (Fiorella Mannoia)
“Addio Lucio. La tua musica resterà per sempre”. (Gerry Scotti)
“Grande Lucio amico caro dove sei? Il mistero della vita e della morte ti saranno così svelati. Mi mancherai Lucio, salutami la mia Marisa” (Massimo Boldi)
“Non avevo mai pensato che lucio dalla potesse sparire!!! Lo si pensa quando un personaggio e’ molto anziano, e si e’ goduto tutta la vita. cosi’ e’ veramente inaspettata. qui dove il mare luccica e tira forte il vento…” (La “Iena” Angelo Duro)
“Oh no! Leggo ora di Lucio Dalla. Il mio twitter più affettuoso e commosso. Difficile abituarsi all’idea di vivere senza”. (Sabina Guzzanti)
“Milano che ride e si diverte. Oggi no” (Nicola Savino)